A cura di Alessandra Tinti, Cerchi di Cura Antonino Pennisi, è stato Direttore del Dipartimento di Scienze Cognitive e della Formazione all’Università di Messina, presso cui è titolare della cattedra di filosofia del linguaggio. Eminente studioso di linguaggio, ha più volte affrontato il tema della psicopatologia del linguaggio, esplorando l’argomento da un punto di vista…
Afasia
Logopedia nella Afasia: ampliamo le nostre prospettive ?
Identificare l’ Afasia semplicemente come un problema neurologico, un deficit linguistico o una patologia del linguaggio è sicuramente inadeguato. L’afasia non può essere accuratamente studiata se si separa la patologia dalla persona…(Sarno, 1993) Cerchi di Cura adotta un modello Partecipativo, mutuato dal Life Participation Approach for Aphasia, che prevede percorsi individualizzati rivolti anche…
Afasia: una prigione bianca
Ne “Il tempo di Blanca” Marcela Serrano descrive un personaggio che lotta contro le difficoltà create dalla Afasia. Leggere questo romanzo è modo per accedere ad una condizione di vita che appartiene a migliaia di noi, ma che pochi riescono a capire davvero. Quando le parole ti vengono a mancare improvvisamente e non sai più come relazionarti con un mondo che non è attrezzato ad accogliere la diversità.
Afasia: intervista ad Alessandra Tinti
[et_pb_section fb_built=”1″ admin_label=”section” _builder_version=”3.22″][et_pb_row admin_label=”row” _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text admin_label=”Text” _builder_version=”3.27.4″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”] Alessandra Tinti risponde ad alcune domande sulla Afasia. Logopedista, ha una lunga esperienza clinica e riabilitativa con persone che presentano disturbi della comunicazione correlati a danno cerebrale. Le sue attività sono essenzialmente orientate allo sviluppo e all’organizzazione…
Il compito impossibile della logopedia tradizionale
Smontare per poi costruire. Come riabilitatori e riabilitatrici del linguaggio dobbiamo cambiare la pratica clinica e rispettare la complessità insita nella vita dei nostri pazienti.
Video Documentari sulla Afasia
[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”4.5.3″ _module_preset=”default”][et_pb_row column_structure=”1_2,1_2″ _builder_version=”4.5.3″ _module_preset=”default”][et_pb_column type=”1_2″ _builder_version=”4.5.3″ _module_preset=”default”][et_pb_text _builder_version=”4.5.3″ _module_preset=”default”] Far conoscere l’afasia non è semplice, le parole non bastano, ci vogliono immagini e storie. Con il video-documentario “OVERWORD: viaggio nella afasia” comincia il nostro percorso nello comunicazione per immagini. Interviste, stralci di video di associazioni straniere, letture coinvolgenti e molto altro in…
Perchè addestriamo i partner comunicativi?
Solo un training diretto sul partner della persona con afasia induce cambiamenti nel comportamento comunicativo interattivo. Dunque imparando a comunicare piu’ efficacemente si fornisce un importante aiuto alla persona che altrimenti sarebbe in maggiori difficoltà.
Non si finisce mai di imparare !
Al termine di una seduta di terapia, mi è capitato spesso di sentir chiedere, da parte di un familiare e con tono scherzoso “…è stato bravo?” o ancora “lo promuove?” al che noi operatori in genere pedantemente osserviamo che “non si tratta di bambini…questa non è una scuola” , ecc.ecc., nell’ansia di evitare il pericoloso…
Ricucire lo strappo
Nel mondo attuale, dove i tempi vivono di accelerazioni molto forti, per una persona con afasia sembra non esistano luoghi per raccontare la propria vita o per ascoltare quella di altri. Eppure tutti lasciamo dietro di noi una storia degna di essere raccontata, una storia che è anche memoria e cura dal momento che tutti i dolori sono sopportabili se li si inserisce in un racconto.
La Creatività in Riabilitazione
Il Teatro è uno strumento utile a superare la modalità di osservazione distaccata e naturalistica tipica del riabilitatore “tradizionale” per fornire l’idea costruttiva della realtà da parte di ogni soggetto umano, fallace, incontrollabile, ma coerente con il sistema relazionale. Approfondimento: Teatro, creatività e Riabilitazione di Alessandra Tinti