E’ sempre il nostro fidato sito FlintRehab a spiegarci la differenza tra le parole “ictus” e aneurisma”, in un articolo del
Quale è infatti la differenza tra un ictus e un aneurisma?
La grande differenza è che un ictus è un evento e un aneurisma è una condizione .
Definire un colpo
Un ictus si verifica quando l’apporto di sangue nel cervello viene bloccato da un’arteria ostruita (ictus ischemico) o da un’arteria che si rompe (ictus emorragico). Le cellule, private di sangue ricco di ossigeno vanno incontro alla necrosi e questo porta a danni cerebrali. Di conseguenza, un ictus può causare sintomi massicci o minori e richiede cure mediche immediate !
Rispetto all’ aneurisma, invece scopriamo qualcosa di più!
Un aneurisma si verifica quando c’è una zona debole e sporgente nella parete di un’arteria.
Puoi avere un aneurisma senza avere sintomi.
Tuttavia, una volta che un aneurisma nel cervello si rompe , porta a un ictus emorragico, il che è motivo spesso di confusione fra i termini
Dove si verificano gli aneurismi?
Un aneurisma può verificarsi in vari punti del corpo, in particolare in queste 3 posizioni:
- Aneurisma cerebrale – si verifica nel cervello
- Aneurisma aortico – si verifica nell’aorta che passa attraverso l’addominale
- Aneurisma aortico toracico – si verifica nell’aorta che passa attraverso il torace
(…)
La differenza tra un ictus e un aneurisma diventa molto chiara una volta che iniziamo a guardare i sintomi.
Ecco la principale differenza tra i due, a cominciare dai sintomi dell’ictus:
Sintomi dell’ictus
Un ictus, può dare luogo a sintomi caratteristici tipo problemi di linguaggio, debolezza su un lato del corpo e abbassamento di un lato della bocca.
Ci sono altri sintomi meno comuni come vertigini , vertigini, debolezza su entrambi i lati del corpo, disturbi visivi, e forte mal di testa.
Questi sintomi sono causati dal fatto che il cervello perde sangue ricco di ossigeno e non riesce a funzionare normalmente.
Tipi di sintomi di aneurisma cerebrale
A differenza di un ictus, un aneurisma cerebrale piccolo e integro di solito non causa alcun sintomo evidente. Ma se l’aneurisma diventa più grande o si rompe, si verificano i sintomi.
Tipo 1: aneurisma cerebrale integro
Secondo la Mayo Clinic , i sintomi di un aneurisma cerebrale integro sono:
- Mal di testa lieve o pesante
- Visione offuscata o doppia
- Vertigini
- Convulsioni
Tipo 2: Emorragia sentinella
A volte da un aneurisma cerebrale può fuoriuscire una piccola quantità di sangue, che viene chiamata emorragia sentinella. I sintomi di un’emorragia sentinella sono:
- Improvviso e forte mal di testa
Un sanguinamento sentinella porta spesso a una grave rottura, quindi è necessario ricorrere velocemente ad una assistenza medica
Tipo 3: rottura dell’aneurisma cerebrale / emorragia subaracnoidea
Quando un aneurisma si rompe e provoca un ictus emorragico con sanguinamento nel cervello, si parla di emorragia subaracnoidea.
I sintomi di un aneurisma cerebrale che si è rotto / emorragia subaracnoidea sono:
- Improvviso, forte mal di testa
- Rigidità del collo
- Visione sfocata o doppia
- Sensibilità alla luce
- Palpebre cadenti
- Perdita di conoscenza
- Convulsioni
- Nausea o vomito
Se qualcuno sperimenta questi sintomi, è importante consultare immediatamente un medico. Se l’aneurisma viene scoperto prima della rottura, si possono prendere provvedimenti per trattarlo per aiutare a prevenire la rottura.
Ictus e aneurisma prevedono anche trattamenti diversi, seppur sovrapponibili in un aspetto preciso
Quando un ictus è causato da un coagulo di sangue (ictus ischemico), il trattamento di solito prevede un farmaco per la dissoluzione del coagulo chiamata trombolisi (tPA) o un intervento chirurgico per rimuovere il coagulo. Quando l’ictus è causato da un’arteria che si è rotta (ictus emorragico), il trattamento spesso comporta un intervento chirurgico. Ad esempio, a volte è necessaria un’emicraniotomia per aprire il cranio e trattare l’edema cerebrale. Il trattamento per un ictus emorragico si sovrappone quindi con il trattamento per gli aneurismi cerebrali.
Come viene trattato un aneurisma
Mentre i piccoli aneurismi sono spesso benigni e non trattati , i grandi aneurismi vengono spesso trattati chirurgicamente per prevenire la rottura. Ci sono 4 opzioni diverse che il medico può raccomandare:
Riepilogo: Allora, qual è la differenza?
La principale differenza tra un ictus e un aneurisma è che un ictus è un evento mentre un aneurisma è una condizione.
Un ictus si verifica quando l’apporto di sangue nel cervello viene compromesso e si verifica un aneurisma quando un vaso sanguigno si danneggia e si gonfia.
Quando un aneurisma cerebrale si rompe, può causare un ictus. Tuttavia, a volte l’aneurisma cerebrale può esistere senza sintomi o rotture, specialmente quelle piccole.
Il trattamento per gli aneurismi spesso comporta un intervento chirurgico per prevenire la rottura dell’aneurisma o per interrompere l’emorragia una volta che si è rotta.
Ho fatto una ecocardiogramma il 15/5/2020 e mi è stato diagnosticato una sclerosi e dilatazione lieve della radice aortica (39 mm) e del tratto ascendente del vaso (40,4 mm.) con normale calibro del relativo arco.
Ho ripetuto l’ecocardiogramma l’11/9/2020 e dopo quattro mesi l’aorta e’ risultata superiore di 4 mm. cioè a 44,00.
C’è qualche cura farmacologica per risolvere il problema? Sono molto preoccupato.
Maurizio
Mio marito e’ stato investito il 21 gennaio 2019 ( non si sa da chi ) e durante il ricovero sono stati vari controlli ed e’ emerso che alla aorta ascendente c’e’ un aneurisma di 52 mm. E’ in cura al Monzino di Milano, ogni anno il monitoraggio ma non parlano di intervento. Ora mio marito ( pur portandoli bene ha 86 anni )Esegue tutto quello che gli e’ stato suggerito dal Monzino pero’ la paura …..Grazie !
Io ho avuto un aneurisma bilobale gigante all’arteria centrale del cervello (sotto il cervelletto) a me girava solo la testa e qualche vertigine. Di mia iniziativa ho fatto una risonanza e dopo il primario mi ha fatto anche una tac. Mi ha detto che dovevo andare da un neuchirurgo immediatamente. Insomma sono stata ricoverata immediatamente a neuchirurgia del policlinico Umberto primo di Roma e mi hanno salvato. Il primario mi chiamava la miracolato. Non ho avuto interventi al cervello ma con delle sonde sono arrivati al cervello e mi hanno svuotato i due aneurisma. Sono stata ricoverata per 4 mesi .praticamente il primario mi disse che se non avessi fatto la risonanza non sarei arrivata a maggio perché erano talmente grandi che stavano per rompersi e per dove stavano sarei morta. Io sono stata ricoverata a metà marzo. Ringrazio il Signore che mi ha aiutato a rimanere in vita. L’idea della risonanza è stata soltanto mia. Pensavo fosse una labirintite ho fatto le prove dal medico ma l’aveva escluso. E mentre facevo gli accertamenti che mi aveva dato il medico ho avuto l’idea di farmi la risonanza. RINGRAZIO SEMPRE IL SIGNORE CHE MI È STATO VICINO E MI HA SALVATO. È la prima volta che racconto questo miracolo che ho avuto.
Antonella