Menu
  • Servizi
  • Sezioni
    • Ictus
      • Interviste Etnografiche
    • Afasia post-ictus
      • Reazioni Catastrofiche
      • Interventi
        • Terapia della Afasia
        • Percorsi Educativi per la Famiglia
        • Conversazione Supportata con Persone con Afasia
        • Teatro, creatività e Riabilitazione
    • Afasia Progressiva Primaria
    • Demenza
      • Demenza Fronto-Temporale
        • Assistere una persona con Demenza Frontotemporale
      • Logopedia nella Demenza
      • Igiene Personale
      • Vocalizzazioni Distruttive
      • Disfagia e Demenza
      • Covid19 e Demenza
    • Covid19
      • Info
        • Per Persone colpite da ictus
        • Per Persone con Afasia
        • Info accessibili a persone con Afasia
        • Audio informativo sulla situazione Covid-19
        • Per Persone Non Udenti
        • Quali i problemi dei pazienti dopo il Covid19? Parla una collega dagli USA
        • I rischi legati al Covid nella valutazione della disfagia
  • Risorse
    • Manuale del Familiare
      • Ictus: cosa è accaduto?
      • Ictus: fase acuta
      • Ictus: verso la Riabilitazione
      • Ictus: tornare a casa
      • Ictus: una scelta difficile
    • Guide Afasia
    • Corsi
    • Webinar
    • Strumenti
      • Linee Guida per l’Igiene Vocale
      • Linee Guida per l’Igiene Vocale
      • Tabella Comunicativa per Pazienti in Terapia Intensiva
      • Tips per comunicare con Mascherina Chirurgica
      • Targhetta Afasia
      • Targhetta Udito
    • Interviste
    • Podcast
    • Video
  • Articoli
  • Contatti
  • Studio Privato
Menu

Come informare pazienti e familiari dopo un Ictus Emisferico Destro ?

Posted on 28 Febbraio 202228 Febbraio 2022 by wp_114087

I caregiver delle persone con disturbi legati ad una lesione nell’emisfero destro hanno bisogno di supporto e istruzione in ogni fase del recupero: esordio, riabilitazione e fase cronica.

Anche la tempistica delle informazioni presentate è importante. I pazienti e gli operatori sanitari hanno esigenze diverse in fasi diverse, quindi bisogna fare attenzione a non sovraccaricarli di informazioni al momento sbagliato.

Emozioni, prontezza, condizioni di salute e bisogni sono molto diversi due giorni dopo l’ictus rispetto a due anni dopo l’ictus.

“Non solo le esigenze di informazioni variano durante ogni fase [del recupero], ma il ruolo e le responsabilità del caregiver  cambiano in base ai disturbi fisici e cognitivi del membro della famiglia”. Davidson e Wallace, 2021

Fase di esordio

  • Trasmissione di informazioni mediche in termini comprensibili da parte di pazienti e famiglie
  • Sintomi da aspettarsi a causa di danni all’emisfero destro
  • Processo di riabilitazione e raccomandazioni (ad esempio, potrebbero non tornare a casa subito dopo la terapia intensiva!)

Fase di riabilitazione

  • Informazioni dettagliate sui sintomi, poiché i sintomi nella Lesione cerebrale destra (memoria, attenzione, funzioni esecutive, espressioni facciali, eminattenzione) possono essere più sottili e mascherati in un ambiente clinico
  • Raccomandazioni generali e specifiche per il trattamento. Descriviamo cosa stiamo facendo e perché
  • Tempistica e raccomandazioni specifiche. Non sempre possiamo fornire questo tipo di informazioni, ma comunicare e tenere aggiornata la famiglia sui progressi e le aspettative può aiutare

Fase cronica

  • Informazioni sui gruppi di supporto/supporto per familiari e pazienti
  • Informazioni specifiche sulla caratteristica del danno e sull’adeguamento a una “nuova normalità”
  • Opzioni terapeutiche, comprese strategie compensative, lavoro a domicilio e modi concreti per partecipare alle attività della vita

In qualità di Logopedisti che vedono pazienti e familiari in ogni fase del recupero dall’ictus, siamo in una posizione perfetta per fornire istruzione e informazioni sul recupero dell’ictus.

Non possiamo semplicemente aspettare che facciano domande perché i pazienti e gli operatori sanitari potrebbero non sapere nemmeno quali domande porre.

Ricorda, questo è un territorio del tutto nuovo per loro!

Fonte: They don’t know what they don’t know: Providing information in recovery from RHD

Share this...
Share on facebook
Facebook
Share on whatsapp
Whatsapp
Share on linkedin
Linkedin
Share on twitter
Twitter
Share on email
Email
Share on print
Print
'

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salute Mentale e Afasia
  • Linee Guida per l’Igiene Vocale
  • Salute Mentale e Afasia: il ruolo del@ Logopedista
  • Approccio Narrativo. Il ruolo della narrazione nella esperienza della Afasia
  • Evidence Based Practice e Medicina Narrativa: un approccio multidimensionale al concetto di “evidenza” nella Terapia della Afasia
  • Come (non) essere un buon paziente

Seguici

Disclaimer:
Questo sito include notizie pubblicate da tutto il mondo. Cerchi di Cura non supporta necessariamente, le opinioni dei media citati. Inoltre, le informazioni contenute in questo sito non devono essere usate per automedicazione e in nessun caso si sostituiscono al parere di un professionista. I gestori del sito non si assumono responsabilità per danni di qualsiasi natura, che l’utente, attingendo le informazioni da questo sito, potrebbe causare a se stesso a o terzi, derivanti da uso improprio delle informazioni riportate in questo sito, o da imprecisioni relativi al loro contenuto, o da qualsiasi azione che l’utente del sito possa intraprendere autonomamente e disgiuntamente dalle indicazioni del proprio medico curante o professionista sanitario.

Disclaimer di genere:
L'uso di generi o titoli maschili o femminili nel presente sito deve essere interpretato in modo da includere tutti i generi e non come una limitazione. Le parole che denotano un genere specifico sono da applicare allo stesso modo a tuttə, indipendentemente dal genere.

Legal

Privacy Policy Cookie Policy
Termini e Condizioni
Privacy Policy
Cookie Policy
© Cerchi di Cura - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta o trasmessa senza autorizzazione degli editori.