In attesa che venga pubblicato il testo originale di Lauren Marks, ecco una traduzione imperfetta dell’introduzione a Stich of Time a cura della sottoscritta, ma almeno chi non legge l’inglese potrà apprezzare questo materiale interessante, suggerito dall’amica Shirley Morganstein sulla sua pagina FB.
Il titolo è intraducibile, significa qualcosa tipo “un punto nel tempo” ma in inglese esiste il modo di dire “meglio prevenire che curare” e non posso sapere bene cosa volesse dire Lauren fino a che non leggerò il libro per intero.
In fondo alla pagina metto anche il link alla testimonianza video di Lauren, per chi fosse particolarmente interessato/a.
Ho imparato a leggere quando avevo 27 anni in una sala d’attesa in un ospedale scozzese. Si tratta di una questione di contesto. Con afasia è sempre una questione di contesto. Quando dico che ho imparato a leggere all’età di 27 anni, è vero e falso. E’ ingannevole. Posso dire la stessa cosa in un sacco di modi. Posso dire: ho imparato a leggere ancora una volta all’età di 27 anni. Posso dire: un aneurisma cerebrale una volta mi ha derubato delle mie capacità di parlare, leggere e scrivere. Non riesco a trovare una parola migliore al posto di “derubato”. Posso includere una trascrizione, invece di una descrizione, utilizzando le parole che ho scritto in realtà quando mi venne in mente l’idea che stavo imparando a leggere di nuovo, come se fosse la prima volta
Primo romanzo. Avevo 27 anni. Clouad di Sparrows. La prima (giusta) che leggo un romanzo. Provato (t) provare 3 pagine più e più volte. Anche se la trascrizione potrebbe essere difficile da leggere, è opportuno insistere perché questo è ciò che l’afasia è: l’impossibilità di accedere alle parole.
Il 23 agosto 2007, un aneurisma cerebrale non rilevato si è rotto mentre mi esibivo a Edimburgo, in Scozia. Quando sono crollata sul palco, ero un’attrice, una scrittrice, e uno studentessa di dottorato a New York City. Quando mi sono svegliata da un intervento chirurgico d’urgenza, ero una paziente cerebrolesa e un afasica. L’aneurisma è stato situato nella zona di Broca, uno dei due centri del linguaggio del cervello, e la rottura mi rendeva afasica, con capacità di linguaggio drasticamente alterate. Il mio libro-in-progress, A Stitch Of Time: il ritratto di una mente in costruzione, segue l’andamento di un ricollegamento di mente, recupero e ricostruzione del discorso. Ho scritto un mucchio di pagine da quando sono stata ricoverata in ospedale scozzese, con circa 30 parole praticabili, a quasi un anno di distanza. Per un po ‘, non sono stata molto interessata a leggere le parole che mettevo giù sulle pagine del diario, ma dopo mesi di diario e logopedia, ho sviluppato un desiderio curioso di guardare indietro per vedere quello che avevo scritto. Inizialmente, ero atterrita. E poi mi ha incuriosito. Non avevo capito che la mia afasia fosse così grave. Ho guardato poi le mie pagine con meraviglia e curiosità, come se stessi partecipando a un improbabile scavo archeologico.
E questi momenti divennero gli inizi del libro.
La memoria è una non-fiction creativa che segue il periodo compreso tra agosto 2007 e agosto 2008.
httpv://youtu.be/PXNeUDw3rBc
Lauren Marks al Moth di Santa Monica, un evento organizzato intorno allo story telling
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