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La Famiglia non usa i dispositivi di CAA proposti. E adesso?

Posted on 28 Gennaio 202228 Gennaio 2022 by wp_114087

tabella comunicativa

Ci sono diversi motivi per i quali vengono rifiutati i sistemi di Comunicazione Aumentativa e Alternativa proposti da noi Logopedisti/e

In genere si procede in tre modi diversi:

  1. Si tenta di risolvere il motivo per cui il sistema CAA non funziona. Raccogliamo informazioni sulle barriere, forniamo educazione familiare e cerchiamo di risolvere i problemi che portano il sistema di CAA ad essere inutilizzato
  2. Si rispettano i desideri della famiglia. Riconosciamo le difficoltà incontrate e consigliamo la famiglia. Lasciamo che siano loro a decidere le fasi successive dell’intervento (per esempio, perseguire una stimolazione linguistica generale o magari provare un altro sistema di CAA).
  3. Proseguiamo con il sistema proposto. Alcuni di noi si allontanano dalla pratica incentrata sulla famiglia e riducono i tentativi di far cambiare le opinioni della famiglia. Altri continuano a utilizzare il sistema di CAA senza il supporto della famiglia e alcuni indicano che non vogliono incontrare la famiglia durante l’intervento.

Per tutti/e noi è difficile fare una scelta che non risulti in un “abbandono terapeutico” ma non crei anche frustrazione nel nostro agire terapeutico.

Si suggerisce di sviluppare strategie riflessive per affrontare le emozioni negative che si provano, magari discutendone con un collega o un mentore fidato. È importante anche prendersi del tempo per riflettere criticamente su cosa è andato storto e cosa possiamo cambiare la prossima volta.

La cosa più grave sarebbe abbandonare la Terapia concertata con la Famiglia

Moorcroft, A., Allum, J., & Scarinci, N. (2021). Speech language pathologists’ responses to the rejection or abandonment of AAC systems. Disability and Rehabilitation. https://doi.org/10.1080/09638288.2021.1900412

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